Per gli Esordienti a 9 dell’ASD ROMANESE, la stagione 2013/14 è risultata estremamente proficua. Sono state infatti ben perseguite le finalità tipiche dell'attività di base, tenendo conto che il calcio è uno strumento educativo a carattere polivalente.
In altre parole, al termine della stagione è stato constatato che i bambini sono cresciuti sia sul piano tecnico-coordinativo, sia su quello delle relazioni sociali e dello sviluppo psicologico, senza trascurare la formazione specifica, che gli consentirà in seguito di praticare il calcio in ambiti agonistici veri e propri.
La squadra, ben guidata da mister Piercarlo Romagnoli e che ha adottato prevalentemente il modulo 3-4-1, ha conseguito un apprezzabile 4^ posto in campionato, alle spalle del Sarnico, dell’Atalanta e del Caravaggio.
I ragazzi durante la stagione hanno raggiunto un buon livello di apprendimento nella tecnica dei passaggi rasoterra, svolti con estrema calma in modo da imporre il proprio possesso di palla per la maggior parte della durata della partita. Lo scopo è stato quello di diminuire le chance e il tempo a disposizione dell'avversario per fare azioni, costringendolo inoltre a inseguire la sfera e a stancarsi. Il possesso palla è stato mantenuto principalmente per vie orizzontali, mentre le verticalizzazioni sono state limitate soltanto ai momenti in cui sono stati trovati nitidi spazi tra le linee.
Si è fiduciosi che i frutti di tale lavoro si vedranno maggiormente in futuro.
Tutti gli atleti hanno conseguito soddisfacenti risultati, mostrando sensibili miglioramenti rispetto al passato.
Da evidenziare, pertanto, l’impegno e lo sforzo profuso da tutti gli atleti, tra cui, tuttavia, si segnala Giuseppe Chiriaco, che ha dimostrato durante l’intera stagione di essere un autentico lottatore in difesa, Riccardo Pandolfi, che, utilizzato sia in difesa che a centrocampo, ha svolto sempre il compito assegnato con lodevole diligenza ed attenzione, ed infine Simone Scardino, distintosi per le sue eccellenti doti realizzative in quanto autore di ben 39 gol nel campionato Esordienti a 9 (classe 2002) e di ulteriori 4 gol nel campionato Esordienti a 11 (classe 2001).
In altre parole, al termine della stagione è stato constatato che i bambini sono cresciuti sia sul piano tecnico-coordinativo, sia su quello delle relazioni sociali e dello sviluppo psicologico, senza trascurare la formazione specifica, che gli consentirà in seguito di praticare il calcio in ambiti agonistici veri e propri.
La squadra, ben guidata da mister Piercarlo Romagnoli e che ha adottato prevalentemente il modulo 3-4-1, ha conseguito un apprezzabile 4^ posto in campionato, alle spalle del Sarnico, dell’Atalanta e del Caravaggio.
I ragazzi durante la stagione hanno raggiunto un buon livello di apprendimento nella tecnica dei passaggi rasoterra, svolti con estrema calma in modo da imporre il proprio possesso di palla per la maggior parte della durata della partita. Lo scopo è stato quello di diminuire le chance e il tempo a disposizione dell'avversario per fare azioni, costringendolo inoltre a inseguire la sfera e a stancarsi. Il possesso palla è stato mantenuto principalmente per vie orizzontali, mentre le verticalizzazioni sono state limitate soltanto ai momenti in cui sono stati trovati nitidi spazi tra le linee.
Si è fiduciosi che i frutti di tale lavoro si vedranno maggiormente in futuro.
Tutti gli atleti hanno conseguito soddisfacenti risultati, mostrando sensibili miglioramenti rispetto al passato.
Da evidenziare, pertanto, l’impegno e lo sforzo profuso da tutti gli atleti, tra cui, tuttavia, si segnala Giuseppe Chiriaco, che ha dimostrato durante l’intera stagione di essere un autentico lottatore in difesa, Riccardo Pandolfi, che, utilizzato sia in difesa che a centrocampo, ha svolto sempre il compito assegnato con lodevole diligenza ed attenzione, ed infine Simone Scardino, distintosi per le sue eccellenti doti realizzative in quanto autore di ben 39 gol nel campionato Esordienti a 9 (classe 2002) e di ulteriori 4 gol nel campionato Esordienti a 11 (classe 2001).
